Ciao care, buon sabato a tutte voi!
Qui da noi il paesaggio è completamente innevato, la neve è scesa ininterrottamente dal cielo per un giorno intero! Oggi non nevica ma lo spettacolo che vedo fuori dalla finestra è meraviglioso. Questa è per me la bellezza dell’inverno. Nonostante i disagi causati, la neve ha un grande fascino, tutto si sottomette a lei, è potente e piena di luce e mi fa sorridere.
E sarebbe proprio bello se tornasse a Natale…
A voi piace la neve?
Vi racconto la mia ricetta di oggi: qualche mese fa il mio fratellino, che ormai ha 32 anni ma, essendo più piccolo di me, resta e resterà sempre il mio fratellino, mi disse: “Vorrei che mi facessi la Sacher, sei capace?” e io gli risposi “Prometto che per il tuo compleanno te la farò!”. Ho avuto molto tempo per prepararmi all’evento, ma alla fine ho deciso di affidarmi al maestro, Luca Montersino, che non mi ha mai delusa. Fate conto che, ho preparato la base venerdì sera e l’ho lasciata riposare tutta la notte, il giorno dopo ho preparato il resto. Caso vuole che, proprio il sabato mattina, il mio fratellino si è sentito male, e la cena in suo onore rischiava di andare a farsi benedire, come anche il mio intenso lavoro… ma alla fine, anche se un po’ malconcio, non ha voluto rinunciare alla sua festa ed è riuscito a mangiare la tanto attesa torta della sua sorellona! Ovviamente il suo stomaco non poteva reggere grandi porzioni, ma sono contenta che sia riuscito ad assaggiarla.
Dicevo, ho utilizzato la ricetta di Montersino presa dal libro “Peccati al cioccolato”, ma la glassa l’ho fatta a modo mio perchè la preferivo meno dura. Inoltre, invece di fare la solita scritta “Sacher”, ho creato delle foglie con la pasta di zucchero marrone.
SACHER
Per la torta (io ho utilizzato uno stampo da 20 cm di diametro ma, se la volete più bassa dovete aumentare le dimensioni dello stampo):
175 gr di cioccolato fondente al 70%
125 gr di burro
65 gr di zucchero a velo
65 gr di uova intere
100 gr di tuorli
125 gr di albumi
65 gr di zucchero semolato
100 gr di farina di mandorle
75 gr di farina 180 W
Per farcire:
400 gr di confettura di albicocche (vellutata, senza pezzi)
Per la glassa:
250 gr di cioccolato fondente al 50%
200 ml di panna da montare
50 gr di miele
Procedimento:
Montate il burro con lo zucchero a velo. Unite le uova intere e i tuorli.
Fondete a bagnomaria il cioccolato fondente al 70% e amalgamatelo al composto.
Aggiungete a mano, lentamente, la farina di mandorle e la farina 180 W.
A parte montate gli albumi con lo zucchero semolato, a neve ben ferma. Aggiungeteli al composto mescolando dal basso verso l’alto.
Versate l’impasto in uno stampo e infornate a 180 gradi per 25/30 minuti.
Lasciate raffreddare completamente prima di farcire.
Tagliate la torta a metà e farcitela con la confettura di albicocche aiutandovi con una sac à poche e facendo dei movimenti a spirale partendo dal centro.
Chiudete la torta e spalmate la confettura su tutta la superficie e sui lati.
Preparate la glassa: fate sciogliere a bagnomaria il cioccolato fondente al 50% insieme alla panna e al miele. Mescolate bene e non fate surriscaldare.
Mettete la torta su una gratella e versateci sopra la glassa. Livellatela e stendetela con una spatola.
Lasciate raffreddare. (io non l’ho messa in frigorifero perchè altrimenti la glassa si indurisce troppo e a me piace che sia più pastosa, ma è una vostra scelta.
Per decorare ho creato delle foglioline con uno stampo ad espulsione, utilizzando una pasta di zucchero marrone.