E un’altra settimana ricomincia…
chissà perché il week end vola così in fretta, e il lunedì invece sembra lunghissimo!!!!!
Voglio cominciare la settimana con
un bel soufflé, quello che l’MTC ci ha chiesto di preparare, un soufflé salato
che, a casa nostra è piaciuto moltissimo.
un bel soufflé, quello che l’MTC ci ha chiesto di preparare, un soufflé salato
che, a casa nostra è piaciuto moltissimo.
Questa è la tipica ricetta che se
non la provi non puoi immaginare cosa ti perdi!!! Il soufflé sembra un piatto
raffinato, adatto a palati “delicati”, il suo nome evoca una consistenza che
pare troppo leggera per avere gusto, si ha l’impressione che si tratti di un
composto formato principalmente da aria quindi insapore o quasi!!! Ma non è
assolutamente così!!! E’ delizioso!!!!
non la provi non puoi immaginare cosa ti perdi!!! Il soufflé sembra un piatto
raffinato, adatto a palati “delicati”, il suo nome evoca una consistenza che
pare troppo leggera per avere gusto, si ha l’impressione che si tratti di un
composto formato principalmente da aria quindi insapore o quasi!!! Ma non è
assolutamente così!!! E’ delizioso!!!!
Io ho voluto dargli un sapore forte
e per questo ho messo lo speck nell’impasto, avvolto da fontina e mozzarella,
una sorta di soufflé valdostano!!! Il contrasto di sapori è dato poi dalla
salsa accompagnatoria, a base di gorgonzola dolce, che versata sul soufflé lo
rende davvero speciale… Ve lo consiglio vivamente!!!
e per questo ho messo lo speck nell’impasto, avvolto da fontina e mozzarella,
una sorta di soufflé valdostano!!! Il contrasto di sapori è dato poi dalla
salsa accompagnatoria, a base di gorgonzola dolce, che versata sul soufflé lo
rende davvero speciale… Ve lo consiglio vivamente!!!
SOUFFLE’ CON SPECK, FONTINA E MOZZARELLA
Ingredienti:
Per il soufflé ( 8
cocotte):
300 ml di panna fresca
3 cucchiai da minestra di maizena
30 g di burro + quanto basta per ungere gli stampi
6 uova medie
150 gr di speck
150 g di fontina
cocotte):
300 ml di panna fresca
3 cucchiai da minestra di maizena
30 g di burro + quanto basta per ungere gli stampi
6 uova medie
150 gr di speck
150 g di fontina
Una mozzarella
noce moscata, sale, pepe
Formaggio grattugiato.
noce moscata, sale, pepe
Formaggio grattugiato.
Per la salsa al gorgonzola:
500 ml di brodo vegetale
250 gr di gorgonzola dolce
1 pera abate
Una noce di burro
Procedimento (come spiega Fabiana)
Preriscaldare il forno a 200°.
Imburrare generosamente le cocotte
che devono essere pulite ed assolutamente asciutte, ungere fondo e bordi. Spargere
il formaggio grattugiato negli stampi in modo che ne siano interamente
ricoperti avendo cura di non toccare più l’interno con le dita.
che devono essere pulite ed assolutamente asciutte, ungere fondo e bordi. Spargere
il formaggio grattugiato negli stampi in modo che ne siano interamente
ricoperti avendo cura di non toccare più l’interno con le dita.
Riporre in frigo fino al momento del
riempimento, volendo anche in freezer. Non trascurare questo passaggio!!
Ripassare ancora i bordi con un altro poco di burro pomata e raffreddare
nuovamente.
riempimento, volendo anche in freezer. Non trascurare questo passaggio!!
Ripassare ancora i bordi con un altro poco di burro pomata e raffreddare
nuovamente.
Mescolare la maizena con poca panna
fresca fuori fuoco.
fresca fuori fuoco.
Portare ad ebollizione la restante
panna, raggiunto il bollore unire il mix panna maizena mescolando sempre.
panna, raggiunto il bollore unire il mix panna maizena mescolando sempre.
Abbassare la fiamma e proseguire la
cottura aiutandosi con una frusta a mano fino ad ottenere una crema spessa.
cottura aiutandosi con una frusta a mano fino ad ottenere una crema spessa.
Allontanare dalla fiamma ed unire il
burro avendo cura di continuare sempre a lavorare.
burro avendo cura di continuare sempre a lavorare.
Rompere le uova tenute a
temperatura ambiente, separando i tuorli dagli albumi, avendo cura di non
toccare questi ultimi con le mani.
temperatura ambiente, separando i tuorli dagli albumi, avendo cura di non
toccare questi ultimi con le mani.
Unire i tuorli uno alla volta,
incorporandoli alla perfezione prima di introdurre il successivo.
incorporandoli alla perfezione prima di introdurre il successivo.
Tagliare lo speck a cubetti e
frullarlo in un mixer, poi aggiungerlo al composto.
Tagliare a pezzetti sia la fontina che la mozzarella, unire alla massa e mescolare.
frullarlo in un mixer, poi aggiungerlo al composto.
Tagliare a pezzetti sia la fontina che la mozzarella, unire alla massa e mescolare.
Salare, pepare, aggiungere la noce
moscata e mescolare bene.
moscata e mescolare bene.
Montare gli albumi a neve.
Con delicatezza ed in più riprese
unire gli albumi montati, badando bene di non smontarli.
unire gli albumi montati, badando bene di non smontarli.
La massa deve risultare ben
omogenea.
omogenea.
Versare negli stampi arrivando solo
ai 2/3 della loro altezza.
ai 2/3 della loro altezza.
Lisciare delicatamente la superficie
con la spatola.
con la spatola.
Infornare immediatamente e cuocere
senza mai aprire per 15/18 minuti a 190 gradi.
senza mai aprire per 15/18 minuti a 190 gradi.
Prepariamo la salsa: Prendere il
brodo preparato con acqua, carota, sedano e cipolla, portarlo ad ebollizione.
Nel frattempo tagliare a cubetti la pera sbucciata e privata del torsolo ed
aggiungerla al brodo. Proseguire con la cottura per circa 10 minuti finchè la
pera si sarà completamente cotta.
brodo preparato con acqua, carota, sedano e cipolla, portarlo ad ebollizione.
Nel frattempo tagliare a cubetti la pera sbucciata e privata del torsolo ed
aggiungerla al brodo. Proseguire con la cottura per circa 10 minuti finchè la
pera si sarà completamente cotta.
Con un minipimmer riducete in
poltiglia il composto.
poltiglia il composto.
Aggiungete il gorgonzola dolce
tagliato a cubetti ed una noce di burro, con una forchetta continuate a
schiacciare il gorgonzola ed amalgamatelo alla salsa.
tagliato a cubetti ed una noce di burro, con una forchetta continuate a
schiacciare il gorgonzola ed amalgamatelo alla salsa.
Con questa ricetta partecipo all’MTC di Marzo:
28 Comments
Fabiana Del Nero
24 Marzo 2014 at 9:57E' vero quello che dici, quando si pensa al soufflé, oltre al dubbio che da sempre lo accompagna "….crescerà oppure no??" c'é l'idea di mangiare un'inconsistente massa aerea ed insapore, invece………quanto sapore e quanta sostanza!!!!!!!!
Tu poi non scherzi da subito, scegli l'intensità della fontina e la dolcezza lattica della mozzarella e insieme regali le note affumicate ed aromatiche dello speck.
Un boccone divino, che mangerei in cima ad una montagna( magari!!!!) così come in riva al mare, dove peraltro già sono:))))
Accompagni il tutto con una salsa che nasce da un brodo vegetale addolcito dalla pera e rifinito con la cremosa dolcezza dello zola.
Praticamente un velluto profumato……ma molto più prezioso e godurioso!
Davvero brava, ho gradito e "gustato" molto volentieri….mille grazie!!
morenaincucina
24 Marzo 2014 at 20:03Fabiana, grazie di cuore!!! Le tue parole piene di entusiasmo mi emozionano… sono proprio felice di aver soddisfatto le tue aspettative!!! E ti ringrazio anche per avermi fatto scoprire quanto è buono il soufflé!!!
Un bacio!
La cucina di Esme
24 Marzo 2014 at 10:55bellissimi, perfetti e deliziosi!
baci
Alice
morenaincucina
24 Marzo 2014 at 20:03Grazie Alice, troppo buona!!!!
Claudia
24 Marzo 2014 at 13:04Mamnon l'ho mai nemmeno assaggiato un soufflè… chissà come è sofficioso e gustoso!!!! bella ricetta la tua.. un baciotto e buon lunedì 🙂
morenaincucina
24 Marzo 2014 at 20:04Anche x me è stata la prima volta, non avevo mai fatto nè assaggiato un soufflè, ma grazie all'MTC scopro un sacco di cose!!!
Baciooo
๓คקเ
24 Marzo 2014 at 13:16Uuuuh che buono, speck e fontina!!!
E poi scusa, perché a tutti si è afflosciato il soufflé e a te no? Mi metto in testa il guscetto d'uovo di Calimero per mormorare "è un'ingiustizia, però!". 😉
Scherzi a parte, hai sfornato un'autentica delizia, e quella salsa gorgonzola e pere… che cos'è quella salsa??? :-p
morenaincucina
24 Marzo 2014 at 20:05Ma grazieeeee!!! In effetti il mio soufflè non si è accasciato, è rimasto stabile per qualche minuto! Probabilmente gli piaceva stare in posa per le foto!!!!!
Ciao ciao calimero!!! Un abbraccio!
Clara pasticcia
24 Marzo 2014 at 13:16Sai che ho sempre avuto gli stessi pensieri! E i soufflè li ho fatti pochissime volte … peccato perché in effetti donano parecchia soddisfazione e questa ricetta dev'essere fra queste!!!!!!! Bella gustosa e ricca di sapore ben bilanciato.
Ho ancora problemi con Google che non mi permette di unirmi come follower, spero si risolva presto l'empasse mi sta facendo alquanto innervosire!!
un bacione Morena e a presto 😀
morenaincucina
24 Marzo 2014 at 20:06Io adesso che l'ho provato, lo rifarò sicuramente, magari quando inviterò amici a casa, si presta a tante varianti e dà soddisfazione!!!
Non so come mai google ti da problemi, ma vedrai che sarà solo il cambio di stagione!!!!
A presto cara!
Simona Mirto
24 Marzo 2014 at 17:07In effetti quando si pensa al soufflè si associa a qualcosa di etero… ma in realtà di consistenza e sapore ne ha da vendere… sopratutto quello che vedo qui, con fontina e speck.. sapori che adoro e che immagino abbiano dato vita ad un soufflè unico e poi quant'è bello… gonfio, dorato… perfetto insomma… complimenti Morena:*
morenaincucina
24 Marzo 2014 at 20:07Grazie Simona, i complimenti di una maga in cucina come te sono sempre ben graditi!!!!
Ti abbraccioooo
sabrina tocchio
24 Marzo 2014 at 21:02Ti è venuto veramente bene…lo devo fare anche io e ciò un pensiero….non è una cosa che faccio spesso..
morenaincucina
25 Marzo 2014 at 13:11Sono felice anche io del risultato e sinceramente non so come ho fatto a farlo così alto!!!!!
Vedrai che ti verrà benissimo!!!!
Ely Valsecchi
25 Marzo 2014 at 14:53Morena mi avete fatto venire una voglia di sufflè, è tantissimo che non ne preparo e mi sa che nel w.e. visto il tempaccio accendo il forno! Un bacione
Cucina Mon Amour Thais
25 Marzo 2014 at 19:40Ciao Morena
Che delizia questi soufle. complimenti.
E' tempo che non preparo qualche ricettina di soufle…
Prendo appunti.
Un abbraccio.
Thais
Alessandra Gennaro
26 Marzo 2014 at 7:28Abbinamento difficile, per un soufflè che, per antonomasia, evoca la cucina della leggerezza: è una sfida nella sfida e la superi alla stragrande, riuscendo a coniugare sapori decisi rispettando pienamente la natura del piatto, anche nella sua realizzazione: gonfia nel forno e al palato fa promesse che poi mantiene, senza sbavature di alcun genere. Grande coerenza nellaconcezione iniziale, grande attenzione alle sfumature (la pera, nella salsa, è la nota che equilibra il piatto), grandissima "mano", per una gran bella prova. Brava!
Antro Alchimista
26 Marzo 2014 at 20:28Che meraviglia! Che ghiottoneria! Il soufflè mi garba tanto ma mai… dico mai che mi sia venuto bene e presentabile almeno una volta nella vita!
Lory B.
27 Marzo 2014 at 14:59Tra le cose più buone!!!!!! Adoro il soufflè e tu sei stata bravissima!!!
Un abbraccio stretto!!!
Chiarapassion
27 Marzo 2014 at 16:15Ma che buono che deve essere il tuo soufflè, certo che grazie all'mtc ne sto vedendo vari ottimi e ben equilibrati ed il tuo è sicuramente gustoso grazie alla presenza dello speck,fontina,pera e gorgonzola…buonoooo!
Cristina D.
27 Marzo 2014 at 22:36Io adoro i soufflè a tal punto che li propongo sempre alle cene con gli amici. Ti sono venuti a regola d'arte ! Meravigliosi !
Silvia- Perle ai Porchy
29 Marzo 2014 at 0:15Bello, gonfio e con un sapore forte che non lo renda insapore! Spettacolare!! E come hai fatto ad essere così veloce con le fotooooooo!! Brava!!!
2 Amiche in Cucina
30 Marzo 2014 at 15:46non mi sono mai avventurata nella preparazione di un soufflè, dovrò provare, magari proprio con la tua ricetta visto che adoro lo speck, un bacio
Artù
31 Marzo 2014 at 19:11delizioso questo sufflè e tra le altre cose…è bellissimo e perfetto, bello alto e gonfio!!! complimenti
non ricordo se ti ho già invitato al contest che ho indetto con nuvole di farina….ci sarai??? spero di si
http://lacasadi-artu.blogspot.it/2014/03/sfrutta-la-primavera-il-nuovo-fruits.html
nana
1 Aprile 2014 at 13:17che bontà
Bietolin@
2 Aprile 2014 at 13:59Ciao cara,
tutto ok?
è da un po' che non passo, ma con la mia nuova dieta i Vs blog sono un'attentato, sento una fitta al cuore (o forse è lo stomaco?!?) ad ogni fotografia; questi soufflè poi devono essere strepitosi, saporiti, gustosi e profumati…posso solo immaginare, bravissima, come sempre!!!
Enza
2 Aprile 2014 at 14:17mica facile il souffle'..sei stata bravissima…è magnifico!!
ciao
serena
9 Aprile 2014 at 19:13Ecco cosa mi ero persa!! Putroppo anch io sono meno on line e mi capita di perdere di vista diversi post, ma poco male! <adesso che ti ho su facebook, sono certa che riuscirò a essere più presente! Quanto al souffle, sei quasi un'eroina, si è gonfiato ben bene e ha un aspetto ottimo! Io ho deposto le armi ma mai dire mai!!! Un abbraccio e allora a domani! Serena