Eccomi qui, dopo una bella pausa.
Dopo il mio matrimonio e il viaggio di nozze ci siamo fatti un’altra vacanzina in Salento e al rientro è iniziata la maratona per l’organizzazione dell’addio al celibato e al nubilato del mio fratellino e della mia cognatina. Sabato scorso mio fratello si è sposato!!! Che emozione!!!!
Vederlo elegantissimo, rigido per la paura ma allo stesso tempo felice, con gli occhi che brillavano dalla gioia, è stato meraviglioso!!! Sono proprio contenta che tutto sia andato bene, che il tempo li abbia assistiti e che nulla sia andato storto!!! Adesso i miei genitori ci hanno sistemati e possono cominciare a pensare a sè stessi!!!!
Come potete capire ho avuto da fare durante la mia assenza dal blog!!!
Oltre a queste cose, ho un progetto in corso che mi riempie le serate, una cosa a cui tengo moltissimo e che però mi tiene lontana da voi più del previsto. Ma ripeto: non lascio il mio blogghino!!!
E il mio rientro è dedicato all’MTC che, grazie ad Elisa, questo mese mi ha permesso di preparare i miei adorati ravioli del plin!!! Sono Piemontese e pertanto li adoro!!!!!
Per rispettare le mie origini ho voluto utilizzare un condimento che non si discostasse troppo dall’originale e che comprendesse ingredienti regionali. Ho farcito e condito le raviole con un buon brasato di manzo al Barbera…. Un accoppiamento ben riuscito!!! Finiti in un battibaleno!!!
Per la ricetta della pasta fresca e per il procedimento di chiusura mi sono affidata alle istruzioni di Elisa. Ecco le mie raviole:
RAVIOLE DEL PLIN AL BRASATO DI BARBERA
Ingredienti per la sfoglia:
200 g di farina di grano tenero 0
1 uovo intero (grande)
2 tuorli (grandi)
Ingredienti per ripieno e condimento:
1Kg di polpa di manzo
1 litro di vino Barbera
Una cipolla
3 carote grandi
Mezzo spicchio d’aglio
50gr di burro
Olio EVO
Mezzo dado di carne
Pepe nero
Formaggio grattugiato
1 uovo
Procedimento:
Tagliate a rondelle le carote e sminuzzate la cipolla e l’aglio.
In una pentola antiaderente a bordi alti mettete a soffriggere il burro e l’olio EVO, aggiungendo mezzo dado.
Prendete la carne, asciugatela con carta assorbente e adagiatela nel
tegame, giratela più volte in modo che “prenda colore” su ogni lato.
tegame, giratela più volte in modo che “prenda colore” su ogni lato.
A questo punto versate nel tegame anche le cipolle, l’aglio e le carote;
fatele rosolare per 10 minuti affinchè le carote possano iniziare ad
ammorbidirsi.
fatele rosolare per 10 minuti affinchè le carote possano iniziare ad
ammorbidirsi.
Trascorso il tempo indicato, ricoprite la carne con un litro di vino
Barbera (che ha un sapore molto intenso) ed un bicchiere d’acqua.
Insaporite con del pepe nero.
Barbera (che ha un sapore molto intenso) ed un bicchiere d’acqua.
Insaporite con del pepe nero.
Lasciate cuocere a fuoco lento, coprendo con un coperchio, per 2 ore girando la carne ogni 30 minuti.
Terminata la cottura riponete la carne in un piatto da portata e tagliatela a fette.
Mettete la carne spezzettata in un frullatore, aggiungete un po’ del liquido rimasto nella pentola, un uovo e del formaggio grattugiato, tritate tutto: il ripieno per i ravioli è pronto!
Preparate la pasta: Mettere la farina a fontana e rompervi all’interno le uova. Mescolare le
uova e la farina partendo dall’interno e incorporando poco per volta la
farina. Impastare per una decina di minuti con i palmi delle mani finché si ottiene un composto liscio e compatto. Coprire con
pellicola alimentare e far riposare per una trentina di minuti.
Tagliare pezzi di pasta e, con l’apposita la macchinetta, tirarla molto sottile:
uova e la farina partendo dall’interno e incorporando poco per volta la
farina. Impastare per una decina di minuti con i palmi delle mani finché si ottiene un composto liscio e compatto. Coprire con
pellicola alimentare e far riposare per una trentina di minuti.
Tagliare pezzi di pasta e, con l’apposita la macchinetta, tirarla molto sottile:
Con l’aiuto di uno o due cucchiaini formare delle piccole palline di
ripieno (grosse all’incirca come delle nocciole) e disporle sulla
sfoglia, a poca distanza l’una dall’altra.
Piegare la sfoglia e pizzicare la pasta tra una pallina e l’altra. Dopodiché tagliare i ravioli con la rotella, partendo dalla
parte chiusa e muovendosi verso i due lembi sovrapposti.
Una volta che le raviole saranno pronte, cuocetele in acqua salata e conditele con il sugo di brasato ottenuto passando al minipimmer il sughetto creatosi con la cottura del brasato. Deliziosi!!!
18 Comments
Irma la dolce
24 Settembre 2013 at 20:41Da buona piemontese anch'io non posso che approvare!! Bravissima
Cinzia Ceccolin
25 Settembre 2013 at 3:03Sono ottimi!!! Bentornata Morena e felice che anche il matrimonio di tuo fratello sia stato bellissimo come certo anche il tuo 🙂 un abbraccio
Giulia Garagnani
25 Settembre 2013 at 5:42Bentornata Morena!!! Sono felice del tuo matrimonio e di quello di tuo fratello! Vi auguro ogni felicità 🙂
Queste raviole devono essere buonissime, mi mettono l'acquolina a guardarle!! 🙂
Complimenti, un bacio grande e buona giornata! :**
Simona Roncaletti
25 Settembre 2013 at 6:11Bentornata Morena!!!!!! Mi sei mancata!!:)
Assolutamente squisite queste raviole!!! Bravissima!!!! Un bacioneeeee
Licia
25 Settembre 2013 at 6:48Se ogni volta che torni,torni con queste prelibatezze,mi fai impazzire,golosissimo questo tuo piatto…
Briciole di Bontà
25 Settembre 2013 at 7:39Ma sai che non ho mai mai mai provato questi ravioli…dovrò rimediare!!
Un bacio e buona giornata
Sonia
Silvia M
25 Settembre 2013 at 9:38Ciao Morena, bentornata.
Mio marito ama molto le paste fresche ripiene (avendo origini mantovane), e questi ravioli ho avuto la fortuna di assaggiarli durante qualche escursione nella tua regione dalle meraviglie gastronomiche…
Proverò a farli.
Ciao!
Lara Bianchini
26 Settembre 2013 at 6:52I tuoi plin sono uno spettacolo bravissima
SimoCuriosa
26 Settembre 2013 at 11:22Le RaviolE non le conoscevo davvero..oddio che bontà!
ma io sono a dieta… uff
ti mando un saluto e se ti va, passa a trovarmi, c'è un bel contest in corso!
a presto
Elisa
26 Settembre 2013 at 15:51Ciao Morena! Intanto bentornata al tuo blog!
Ma sai che mi sto arrovellando per ricordare se ti avevo già detto una frase del tipo "ma dai, sei piemontese anche tu??" per non farmi figuracce, ma niente, non mi viene in mente…ho la memoria di un pesce rosso ç_ç
Quindi scusami se te l'ho già detto, ma….daiii, ma sei piemontese anche tu?? 🙂
Ottima proposta tradizionale la tua, con ingredienti nostrani e una forma perfetta.
Grazie!
Tiziana M
26 Settembre 2013 at 21:49ma quanti matrimoni in famiglia!!! conglaturazioni!! sei tornata con una gran bella ricettina complimenti devono essere buonissime queste raviole!!! un abbraccio
Alessandra Gennaro
27 Settembre 2013 at 5:06Auguri a tuo fratello- e complimenti a te per questi plin! Il mio quarto piemontese fa la ola, per il ripieno che si intravvede sotto la sfoglia, facendole prendere quella sfumatura di colore così tipica che è impossibile da dimenticare. Un omaggio diretto, di sostanza e di impatto, alla cucina della tua terra, realizzato per giunta in maniera ineccepibile. Davvero molto brava!
Eleonora Colucci
27 Settembre 2013 at 15:18Buonissimi!! Mi sono unita ai tuoi sostenitori ciao Eleonora
mimma
28 Settembre 2013 at 4:53adoro la pasta fresca ripiena!!! è un atto d'amore vero!!! bravissima e complimenti per questo magnifico post!!!
Smith Mariah
28 Settembre 2013 at 17:29sembra così delizioso, cercherò di rendere questo stasera
ristoranti firenze
http://restaau.it/Search/City/ristoranti-firenze.html
Barbara Froio
6 Ottobre 2013 at 19:26Buonissimi. La mia ex vicina di casa ha abitato per tantissimi anni a Torino e li faceva spesso insieme al bonet.
Luca Sesti
20 Ottobre 2013 at 14:40Complimenti per il blog.
Ciao.
http://coccinellecreative.blogspot.it/
francesca paola biunda
29 Dicembre 2013 at 17:00Solo a vedere questa ricetta mi è venuta fame!
Complimenti per il blog! Tua nuova follower 🙂
Ho creato anch'io un blog di cucina se ti va di farci un salto e ricambiare mi farebbe davvero molto piacere! http://conpaolaincucina.blogspot.it/
A presto