A casa nostra le verdure non sono molto apprezzate, a dire la verità mangiamo soltanto ciò che può essere eventualmente tritato e inserito come “condimento” delle pietanze, ad esempio le carote per fare il brasato o da aggiungere al sugo alla bolognese, o frullate per farne una torta;
Non mangiamo insalata o verdure a foglia.
Amiamo però i tuberi e i legumi quindi via libera a patate, piselli, fagioli etc…
Ovviamente compensiamo l’assenza di verdure nella nostra alimentazione con un elevato consumo di frutta e yogurt che apportano le vitamine essenziali per una vita equilibrata.
Vi dico ciò perchè il brasato che sto per proporvi oggi contiene soltanto carote e cipolle, niente sedano o altre sostanze verdi!!!! Ma vi assicuro che in questo modo il sapore della carne e del vino in cui è imbevuta viene esaltato al massimo, senza essere coperto dal gusto particolare del sedano.
Luca ritiene che questo sia uno dei miei “piatti forti”.
Con la “pucia” che se ne ricava (la Pucia in Piemontese è il sughetto), si condiscono gli Agnolotti Piemontesi.
BRASATO AL BARBERA
Ingredienti:
1Kg di polpa di manzo
1 litro di vino Barbera
Una cipolla
3 carote grandi
Mezzo spicchio d’aglio
50gr di burro
Olio EVO
Mezzo dado di carne
Pepe nero
Procedimento:
Tagliate a rondelle le carote e sminuzzate la cipolla e l’aglio.
In una pentola antiaderente a bordi alti mettete a soffriggere il burro e l’olio EVO, aggiungendo mezzo dado.
Prendete la carne, asciugatela con carta assorbente e adagiatela nel tegame, giratela più volte in modo che “prenda colore” su ogni lato.
A questo punto versate nel tegame anche le cipolle, l’aglio e le carote; fatele rosolare per 10 minuti affinchè le carote possano iniziare ad ammorbidirsi.
Trascorso il tempo indicato, ricoprite la carne con un litro di vino Barbera (che ha un sapore molto intenso) ed un bicchiere d’acqua. Insaporite con del pepe nero.
Lasciate cuocere a fuoco lento, coprendo con un coperchio, per 2 ore girando la carne ogni 30 minuti.
Terminata la cottura riponete la carne in un piatto da portata e tagliatela a fette.
Frullate con un minipimer la salsa di carote e cipolle affinchè diventi un denso sughetto.
Guarnite le fettine di carne con il sughetto ottenuto e servite.
Consiglio: Accompagnate questo brasato con un “Amarone della Valpolicella”, vino di alta qualità, dal profumo speziato e dal sapore pieno, vellutato, robusto.
Con questa ricetta partecipo al Contest di Les Madeleines di Proust:
17 Comments
Mary
26 Febbraio 2012 at 17:43Mia cara, a vederlo sembra uno spettacolo…mi e' venuta fameeee !
Yrma
26 Febbraio 2012 at 18:06Veramente squisito!!!!anche senza sedano 😉 Io invece sono una consumatrice accanita di verdure ma visto il tuo risultato…va benissimo anche senza!!!!:-) P.S.Noi diciamo il pocio ;-)Bacioni!!!
Sabrina
26 Febbraio 2012 at 18:21Morena, il tuo brasato ha un aspetto veramente invitante. Lo pregusto già mentre sorseggio un Amarone di prima qualità. Ottima scelta, anche quella di partecipare al contest!:))))
Grazie. Un caro saluto.
Sabrina
LaMagicaZucca
26 Febbraio 2012 at 19:22Spettacoloso il tuo brasato..complimenti!!
Ricette Leggere
26 Febbraio 2012 at 21:03la cucina "a modo mio" è sempre la migliore!!
Sonia M
26 Febbraio 2012 at 21:05Te pensa che io preparo la carne per la famiglia ed io mi godo la pucia ^_^ la tua è molto ricca mi ci fionderei con un super panino!
Ale
26 Febbraio 2012 at 21:17questo piatto incontra i miei gusti..grazie ed in bocca al lupo!
Patrizia
26 Febbraio 2012 at 22:10Mi sembra proprio un Signor Brasato questo!! Succulento e con quel bel sughetto deve essere una delizia!! Un bacione!
Emanuela - Pane, burro e alici
27 Febbraio 2012 at 9:37Gran bell'arrosto! Complimenti!
✿Tina✿
27 Febbraio 2012 at 10:08bellissima versione!
La cucina di Esme
27 Febbraio 2012 at 13:19Deliziosa questa versione, molto confort food!
Giovanni, Peccato di Gola
27 Febbraio 2012 at 13:57Ha ha ha come fanno a non piacervi le verdure? Io ne mangio tantissima *__* ne vado pazzo! Il problema è che in realtà ci sono troppe poche cose che non mi piacciono -.- tuttavia i brasati sono di una bontà unica! E quella salsa puccino è la fine del mondo, bravissima!!!! Buon inizio di settimana!
rattoluna
27 Febbraio 2012 at 14:09Adoro i brasati e io pure lo cucino spesso e soprattutto apprezzo la pucia 😉
La cucina di Molly
27 Febbraio 2012 at 18:14Ma che aspetto invitante,mi piace troppo,brava!Ciao
Cuoca tra le Nuvole
28 Febbraio 2012 at 8:49Io sono per metà Piemontese e i tuoi commenti sulla verdura mi fanno tornare in mente le abitudini della famiglia di mio papà. Anche a me piace fare il brasato, ma di solito con il sedano 🙂
Per l'altra metà sono ligure dove sono cresciuta) e se non c'è qualcosa di verde nei piatti che praparo mi sembra sempre che manchi qualcosa.
Complimenti e buona giornata.
Alice
28 Febbraio 2012 at 15:28mamma mia che bontà!!!!!!!!
Dolci e Fantasie
28 Febbraio 2012 at 16:37ma eè super buonissimo e la presentazione rende l'idea della sua bontà bravissima ciao 🙂